IdroLIFE, Azione C4. Cantiere per la realizzazione del passaggio per pesci al Lago Tana: aperto!
Come la maggior parte delle specie ittiche, le specie target di progetto migrano alla ricerca di zone condizioni ambientali soddisfacenti. Gli sbarramenti per la derivazione d’acqua e le briglie utilizzate per limitare la velocità di corrente costituiscono spesso ostacoli invalicabili per i pesci che risalgono un corso d’acqua, per andare a riprodursi o a cercare zone per alimentarsi.
Considerata l’importanza della continuità fluviale, l’Azione C.4 di questo progetto prevede la deframmentazione del tratto di Fiume Toce che scorre dalla sua foce nel Lago Maggiore fino a 45 km a monte della stessa. In questo tratto sussistono 4 ostacoli artificiali invalicabili per l’ittiofauna che il progetto prevede di deframmentare progettando e realizzando delle “scale d’acqua” denominate “passaggi per pesci”.
Dei 4 siti di intervento (che corrispondono alle frammentazioni censite negli studi preparatori), quello più a monte è la Diga di diversione del Lago Tana (ENEL), posta circa 43 Km a monte della foce del Fiume; presso lo stesso è stato or ora aperto un cantiere per la costruzione di un passaggio per pesci a bacini successivi.
Questo passaggio è costituito essenzialmente da un canale in pendenza, nel quale il dislivello totale è ripartito in bacini successivi delimitati da setti trasversali paragonabili ai gradini di una scala. I setti sono fessurati per consentire il transito dell’ittiofauna. Al passaggio per pesci sarà abbinata una cabina di monitoraggio con postazione informatica che consente di filmare e monitorare in continuo il transito: una volta costruita l’opera i movimenti della fauna ittica attraverso tale discontinuità verranno pertanto monitorati in continuo.
Scrivi un commento