Gli interventi di riqualificazione fluviale devono essere accompagnati da monitoraggi ambientali adeguati. La deframmentazione degli sbarramenti artificiali, il ripopolamento di alcune specie autoctone e il contenimento di quelle esotiche invasive, previste dal Progetto IdroLIFE, sono azioni che necessitano di indagini ambientali adeguate, prima e dopo l’intervento. La cattura con elettrostorditore permette il prelievo temporaneo della fauna ittica che viene trattenuta giusto il tempo necessario per le misurazioni biometriche e il conteggio degli individui, prima del rilascio definitivo nelle stesse acque da cui era stata prelevata.
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