L’azione IdroLIFE – Azione C4
L’Azione C.4 di questo progetto si occupa del ripristino della continuità fluviale per i pesci nel tratto di Fiume Toce che scorre dalla sua foce nel Lago Maggiore fino a 45 km a monte della stessa e nel Torrente San Bernardino. Sul Toce sussistono 4 sbarramenti invalicabili per la fauna e sul San Bernardino uno: questi ostacoli che impediscono la libera migrazione ai pesci possono essere mitigati costruendo passaggi per pesci, delle vere e proprie “scale d’acqua” costruite per loro.
Presso la Briglia di Verbania, 1.000 m a monte della foce, sussiste l’unico sbarramento invalicabile del Torrente San Bernardino. Nell’intento di deframmentarlo era stata costruita una rampa in pietrame risultata poi mal funzionante.
Le rampe in pietrame sono strutture antropiche do aspetto estremamente naturale che affrontano il salto generato dalla discontinuità per mezzo di una rampa di massi disposta “a scala”, con una morfologia del tutto simile a quello di un torrente, ma con un’”entrata” di valle e un “uscita” di monte chiaramente individuabili e percorribili. Se l’inclinazione è eccessiva o gli imbocchi sono mal strutturati, l’acqua scorre troppo veloce e turbolenta, e i pesci non riescono a superare la struttura.
Nell’ambito di questo progetto la modifica della rampa è stata ormai ultimata e la libera percorribilità dei suoi 8,5 km di lunghezza è garantita: studi di marcatura e ricattura delle trote consentono di verificare il funzionamento dell’opera.
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